Tecnologie Strutturali

Queste tecnologie vengono definite di carattere strutturale in quanto, necessarie al consolidamento strutturale di opere in sotterraneo, eseguendo paratie e diaframmi in terreni di qualunque natura.

Le tecnologie più utilizzate da Costruire s.p.a. sono:

  • Diaframmi con idrofresa e benna
    – Oltre alla tradizionale tecnologia con Benna Mordente ,viene usata quella con Idrofresa per esigenze più spinte di materiali da attraversare e contenimento delle deviazioni. Lo scavo viene eseguito a circolazione rovescia mediante una fresa sospesa ad un escavatore con trattamento del materiale fangoso di risulta per il riutilizzo del fluido di scavo.
  • Pali secanti tubati (CSP)
    – In generale questa tecnica viene usata per produrre barriere di pali, il cui diametro varia fra 400 e 1.600 mm, eseguiti con l’uso di miscele a presa rapida o calcestruzzo. Questo tipo di paratia consta di pali disposti ad interasse inferiore al diametro ed è realizzata in due fasi: nella prima fase si esegue una serie di pali (serie dispari) isolati e disposti ad interasse doppio; nella seconda fase si esegue la serie di pali intermedi (serie pari) che vengono ad intersecarsi nei pali della prima serie ed asportando parte di questi.
  • Pali a spiazzamento (FDP)
    – Pali la cui esecuzione richiede una minima asportazione del terreno in quanto “spiazzato” mediante l’uso di uno speciale utensile.
  • Pali di grande diametro
  • Micropali
  • Tiranti di ancoraggio (anche sotto falda)

Le opere esterne di servizio che collegano gli edifici tra loro, vedono nella pietra lavica la protagonista  per la finitura delle pavimentazioni, che segnano il verde delle aiuole, unitamente alle essenze floreali tipiche della zona di Ercolano.